Con il comunicato stampa n. 98 pubblicato ieri in serata, il Ministero dell’Economia e delle finanze ha reso noto che con “una prossima disposizione normativa” verrà prorogato dal 30 giugno al 20 luglio 2023 il termine per i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA dei contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario o dei c.d. “minimi”.
Nuova proroga al 15 settembre dei versamenti per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA)
In base al nuovo art. 9-ter del DL “Sostegni-bis”, sono prorogati al 15 settembre 2021, senza alcuna maggiorazione, i termini per effettuare i versamenti:
– risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA;
– che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021.
Proroga versamenti per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA)
Con il comunicato stampa 28.6.2021 n. 133, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto che è stato adottato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che dispone la proroga dal 30.6.2021 al 20.7.2021 del termine di versamento: del saldo 2020 e del primo acconto 2021 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA; per i contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario.
Ministero dell’Economia e delle Finanze
In arrivo la proroga per il versamento del secondo acconto IRPEF, IRES e IRAP e per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’IRAP Il termine per il versamento della seconda o unica rata d’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP dovuta dagli operatori economici verrà prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre 2020 con una norma nel decreto legge cosiddetto ‘Ristori Quater’, in corso di adozione.
OGGI ALLA CASSA TUTTI I SOSTITUTI PER LE RITENUTE SUI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO
Nessuna proroga per le ritenute operate nel mese di febbraio, anche per i settori più colpiti dall’emergenza e i soggetti con ricavi non superiori a 2 milioni.
Tutti i contribuenti, a prescindere dal settore di attività e dai ricavi/compensi, sono chiamati a effettuare i versamenti in scadenza il 16 marzo non espressamente menzionati dal DL 18/2020. Si tratta di versare, ad esempio:
– le ritenute alla fonte operate nel mese di febbraio sui redditi di lavoro autonomo e sui redditi diversi ex art. 67 comma 1 lett. l) del TUIR;
– le ritenute alla fonte operate nel mese di febbraio sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza di commercio e procacciamento di affari;
– le ritenute del 21% operate nel mese di febbraio sui corrispettivi lordi dovuti per i contratti di locazione breve, stipulati dal 1° giugno 2017 da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, comprese le sublocazioni e le concessioni in godimento a terzi a titolo oneroso da parte del comodatario;
– le ritenute alla fonte operate nel mese precedente sugli interessi e altri redditi di capitale (esclusi i dividendi, che hanno una periodicità trimestrale);
– la tassa di concessione governativa per la numerazione e bollatura iniziale di libri e registri.
DECRETO CURA-ITALIA: pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Dopo la firma del presidente della Repubblica, il decreto legge Cura Italia è stato pubblicato in gazzetta ufficiale. Il testo contiene le misure sanitarie ed economiche per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Di seguito riassumiamo le principali misure a sostegno dell’economia.
PROROGATI I TERMINI DEI VERSAMENTI DEL 16/03/2020
Il MEF ha reso noto con comunicato di oggi 13 marzo che i versamenti fiscali del 16/03/202 saranno differiti.